La lettera a Michele EmilianoEgregio Presidente Lescrivoprincipalmenteperlastimachehodilei,aumentata ulteriormentedopoaverlaseguitainunasuarecenteintervistasuLA7nel corsodellaquale-finalmenteeunicoinItalia-l’hosentitadareungiudizio sulledimissionidapremierdiRenziche,“offrendole”,hasolo,edifatto, dimostratolasuamancanzadiresponsabilitàistituzionaleelasuatotale inaffidabilità nell’incarico ricevuto.Aldilàdellemiecondivisionipolitiche(nonl’hovotatainquantomi astengodalvotodal2000)lamotivazioneadardirediscriverle,nascedal fattodiaverappresocheleièstatoASSESSOREallaLEGALITÀdel comune di San Severo.Lacosamihalasciatoalquantoperplessoinquantolasuaonorabile presenzaèservitaadareavvalloeparvenzadilegalitàaunComuneche,per lapersecuzioneindefessachehaattuatocontrolamiapersonaperessere stato(senzatemadismentita)ilsuomigliordipendente,hoavutomododi definire,inpassato,reiteratamenteepubblicamente,comeuncomuneda “RepubblicadiBanane”edaQuartoMondosenzamai,pertacitae consapevole ammissione, esserne stato smentito o quantomeno ripreso.Ilfatto,poi,chetaleindefessaemicidialepersecuzionesiastataperpetrata daamministrazionididiversoeoppostocolore,lepotràdareunapiùesatta misura dell’inquinamento mafioso nella politica di quel comune. Evinco,pertanto,cheleisisiasicuramentesedutoinGiuntainsieme,o accanto,aquellostesso“capo-bastone”chehadasempregestitoquella amministrazionecomunaleeche,certamente,condizionailsindacopro-tempore;ilqualeultimo,daquantomirisulta,ritienedidoverancora resisteresulpianogiudiziariocontrolamiapersonadatalasuaincapacitàdi riconoscerelestoricheecolpevoliillegalitàdellaamministrazioneche rappresenta,senonperchéarresoallepressioni“mafiose”dallequaliè condizionato e vittima. Leinvio,unitaallapresente,laLettera Aperta,chehogiàtrasmesso,fin’ora, aoltrecentofratestateeagenziegiornalistiche,volendolaindividuare,se vorrà consentirmelo, tra gli “uomini di buona volontà” a cui la intestavo. Confesso che non me ne viene in mente un altro.Lainvito,comunque,anonvolerconsiderarequestamiacomela rappresentazionediun“casoumano”ma,piuttosto,comela rappresentazionediunsimbolodiresistenzaedidenunciadellarealtàdella AmministrazionePubblicaItaliana(pertacerdellaMagistraturaesorvolar sullaStampa)edicomeabnegazione,efficienzaeimpegnononpossano trovarvispazioemeritose-nelrispettodellapropriadignitàdifunzionario pubblico,diuomoedipersona-nonsièdisponibiliadaccettarelepressioni del mammasantissima di turno.La saluta fraternamente,Giovannantonio Macchiarola27 gennaio 2017