PROGRAMMATORE CED PRESSO L’UFFICIO DEL PERSONALE Per questo motivo, all’inizio del 1984 scrissi una lettera al Sindaco Michele Cologno, in fin dei conti un amico e compagno di Partito e con il quale avevo una frequenza e una conoscenza personale da almeno tre lustri. In questa lettera, oltre a prospettare la necessità di frequentare corsi di aggiornamento per la qualifica posseduta, indicavo i nuovi settori a cui allargare l’applicazione della procedura informatica, l’Ufficio Tributi e specifici servizi della Ragioneria. La risposta a questa lettera avrebbe dovuto mettermi sull’avviso per diversi motivi. Innanzi tutto perché, nonostante tutte le maiuscole della “S.V.” ripetuta ad ogni capoverso, era indirizzata, senza individuazione della qualifica in mio possesso, solo “al dipendente”. C’era, inoltre, quell’avverbio “attentamente” a corredo della valutazione che si sarebbe fatta di una mia richiesta di frequenza di corsi di aggiornamento mentre io mi attendevo piuttosto una sollecitazione a farmene richiedente. Ma, più di tutto, poteva mettermi in allarme il mutato atteggiamento di Cervini il quale mi aveva esentato per la preparazione degli stipendi del mese successivo da ogni incombenza, invitandomi a limitarmi alla sola presa d’atto delle variazioni che lui mi avrebbe comunicato. Ciò dette luogo ad un raffreddamento di rapporti e al mio reattivo malumore verso quel comportamento che perdonabile se fosse stato solo il frutto di un suo risentimento personale nei miei confronti, non poteva esserlo altrettanto se posto in atto su sollecitazioni superiori. Comunque nella lettera che scrissi all’Amministrazione non feci alcun riferimento alle dirette responsabilità di cui si era colpevole ai miei occhi per quel ritardo imperdonabile che mi creava evidenti difficoltà di cui era necessario dar conto per evitare che fossi io imputabile di uno slittamento della data di liquidazione degli stipendi. La mazzata di quell’anno bisestile mi fu data il 28 di febbraio con un ordine di servizio lapidario ricevuto il giorno successivo alla liquidazione degli stipendi per cui avevo dovuto fare i salti mortali per poter consegnare a Cervini i tabulati senza slittare la data del pagamento. Trasferito, per esigenze di servizio, presso l’Ufficio Tributi, senza nessun specifico incarico.
Prot.01 del 12/01/1984
Capitolo QUARTO DALLA RAGIONERIA AI TRIBUTI
La musica del sito sanseveropuntoit 27 maggio 2022 Prot.02 del 18/01/1984 Prot.03 del 14/02/1984 Prot.04 del 18/01/1984 indietro continua
LETTERA di proposta
LETTERA di risposta del Sindaco del 18.1.1984
LETTERA per ritardo consegna variazioni del 14.2.1984
LETTERA di trasferimento Ufficio Tributi del 28.2.1984