Di tale lettera è venuto, tuttavia, a conoscenza, senza aver modo di poterne appurare le recondite motivazioni, il legale che mi ha rappresentato in giudizio di primo e secondo grado e con il quale rimango in rapporto di amicizia, essendosi conclusi i rapporti di rappresentanza in giudizio. Sta di fatto che l’avvocato Leonardo D’Aloiso, venuto a conoscenza di tale lettera a me occultata, ha inteso corrispondervi in data 8 agosto 2024 rivendicando la circostanza che la stessa era stata prodotta dall’ufficiale d’Anagrafe solo in data successiva alla notifica da lui stesso fatta al Comune del Decreto della Corte di Appello di Bari avvenuta un mese prima, ovvero in data 18 luglio 2024. In tale comunicazione l’avvocato D’Aloiso, facendo rilevare la omessa citazione della sentenza che aveva fatto obbligo alla amministrazione comunale e (cosa a mia successiva opinione, più grave) il riferimento ad un inesistente provvedimento già adottato in passato di cui tale lettera/provvedimento sarebbe stata una mera conferma, ne chiedeva la revoca. Confesso che mi diviene arduo riportare il succo della reazione dell’Ufficiale d’Anagrafe del Comune di San Severo nel recepire la richiesta di revoca pretesa dall’avvocato Leonardo D’Aloiso per gli imputati motivi. Il primo, e più evidente, è che tale reazione si è realizzata il 22 agosto 2024 con una comunicazione sempre intestata a me e al mio indirizo ma pur sempre con omissione della doverosa comunicazione ai sensi della legge anagrafica e della legge 241/90 (e siamo arrivati alla quarta battendo i Latini ancora fermi a due!) facendone invio al solo avvocato e significando che se non avessi conservato un rapporto di amicizia o avessi addirittura litigato con l’avvocato D’Aloiso, io non avrei avuto alcuna notizia né di essere stato iscritto nel registro della popolazione (tertium datur) né della della revoca successiva ( quartum etiam! ) . Resterebbe da sottolineare che senso abbia per l’ufficiale d’anagrafe la dicitura di prammatica, posta in calce a tale lettera, del possibile ricorso al Prefetto o all’autorità giudiziaria contro un provvedimento di cui non si viene informati! Sento l’opportunità di precisare che sto ancora rinviando la valutazione nel merito tali comunicazioni di cui ero destinatario fantasma essendo effettuate solo ad uso interno dell’anagrafe, ma il lettore eventualmente attento di queste pagine potrà al momento notare, se non altro, il continuo riferimento da parte dell’Ufficiale d’Anagrafe di San Severo alla « pratica 141 » richiamata, ora con la data del 22 febbraio 2021 , ora con la data del 20 maggio 2024 … e solo per non tediarlo sto evitando il riferimento alla norma anagrafica che prevede per ogni variazione una ‘‘pratica’’ distinta e, quindi, un provvedimento successivo. (Codice IP.AU.9F Di tale corrispondenza tra l’Ufficiale d’Anagrafe e il mio ex avvocato sono venuto a conoscenza da quest’ultimo per via telefonica e solo in data 28 agosto 2024 ho avuto modo di poter leggerne il contenuto. In tale ultima occasione, a ulteriore conferma del marasma che non promette alcuna redenzione del Comune delle Bananas, l’amico Leonardo mi ha fatto pervenire anche il ‘ Provvedimento in autotutela ’ di « ANNULLAMENTO DEL PROVVEDIMENTO DI ISCRIZIONE ANAGRAFICA » emesso, senza   data , dall’Ufficiale d’Anagrafe del Comune di San Severo.

TRAGI-COMMEDIA CON FINALE IN FARSA (2/3)