sanseveropuntoit, 21 febbraio 2025
IL CD-ROM
“SAN SEVERO 2000”
Il monastero di San Giovanni in Piano A 41°47'6" di latitudine Nord; 21°56'30" di longitudine Est dal meridiano di Roma, a circa sei chilometri all'Ovest da Apricena ed a poco più di un chilometro al Sud della strada che da quella borgata conduce a Poggio Imperiale, una delle tante masserie della terra Dauna ricorda, nel nome, l’antico monastero di San Giovanni in Piano. I primi documenti della variante del nome attuale - San Giovanni in Pane - risalgono al sec. XVIII, epoca in cui, nelle menti dei notari e dei compassatori, fioca cominciava a divenire la memoria del vetusto cenobio benedettino e della sua originaria denominazione. Approfondimento Ma mai, e fino ai tempi odierni, gli storici cessarono di rammentare all’ignaro visitatore che «qui, una volta, il paziente Benedettino lavorò pregando; qui il bianco Celestino ebbe dimora con l’umile e gran Morronese; qui, è fama, il Poverello d’Assisi ebbe ricovero quando, pellegrino, si recò alla grotta dell’Arcangelo; qui Pier Celestino, profugo dal Papato e per alquanti giorni ospite, patteggiò con i marinai di Rodi l’imbarco per la Dalmazia...» (Cavalieri da Bergamo, frate minore, Il pellegrino al Gargano , Napoli, 1650). Tutti i documenti a nostra disposizione fanno risalire l’origine di questo monastero al secolo XI in quanto la Platea redatta nel 1737 (doc. XVIII) la pone nel periodo dal 1050 al 1077 e il Cartolario di Santo Spirito di Sulmona (fol. 10r) riporta, invece, la data del 1007. Approfondimento Origine del monastero di San Giovanni in Piano, e sua unione col Real Monastero della SS.ma Trinítà de' PP. Celestini di San Severo. Verso l’anno del Signore 1050 Petronio, (che alcuni dicono esser di Casa Gentile) Conte di Lesina per sua special divozione fondò dentro i suoi Feodi, e propriamente nel luogo detto il Piano, un celebre Monastero dell’Ordine del Patriarca S. Benedetto, e perché la Chiesa fu dedicata al glorioso Precorsore S. Giovanni Battista, chiamossi in avvenire il Monastero di S. Giovanni in Piano. Nell'anno 1077 si portò con tutta la sua Corte il medesimo Conte Petronio nel Monastero ad assistere alla solenne dedicazione del Tempio; ed ivi con tutte le solite sollennità donò graziosamente al Monastero molti Feodi, e Territorj… La donazione fu fatta dal Conte Petronio ad Aimardo Abate del Monastero, quale poi fu confermata nel 1179 da Goffredo Conte di Lesina, e nipote di Petronio, essendo allora Abate di S. Giovanni in Piano Rinaldo… Nell'anno del Signore 1280 questo celebre Monastero venne in potere de' Monaci Celestini, li quali, riconoscendosi mancati di perfezione, ebbero ricorso al glorioso Padre S. Pietro Celestino allora Abate di S. Spirito della Majeíla, e Presidente Generale della sua novella Congregazione, che ivi si portò, con molti suoi Monacì, e ristabilì la Religiosa osservanza; anzi alcuni dicono, che fosse creato Abate. Egli però è certo, che dopo la sua partenza vi destinasse per Superiore uno de' suoi Monaci, rimanendo in tal maniera incorporato questo celebre Monastero alla Celestina Congregazione, e fra li Monasteri Celestini vien nominato nella Bolla del medesimo Santo allora Pontefice dopo il Monastero di S. Spirito di Solmona Capo della Religione: A Monasterium Sancti Joannís ín Plano Nucerínae Dioecesis. E come Monastero Celestino fu riconosciuto nel 1332 da Tommaso di Sangro Regio Giustiziero di Capitanata in un Privilegio…
IL MONASTERO DI SAN GIOVANNI IN PIANO
I CONVENTI
Collegamento
parziale della mappa capitanata-blaeu, dove è inividuabile San Giovanni in Piano