Lufficiochenoncè UN DEBITO COMMENTO …segue L’articolo 34, comma 2, stabilisce, poi, che tali misure “possono essere disposte nei confronti di persone affette da malattia mentale e, comma 4, “solo se esistano alterazioni psichiche tali da richiedere urgenti interventi terapeutici”. Il fatto che fossi normalmente al lavoro in ufficio, com’era evidentemente noto a tutti i congiurati, e, in più, a contatto con un pubblico composto in quel periodo perlopiù da mamme con figli che vi si rivolgevano, e che per tutta la mattinata quella accozzaglia di delinquenti erano rimasti in paziente attesa che io abboccassi all’amo della Colio, escluderebbe, a occhio, anche per un non laureato, che fossi affetto da una qualche alterazione psichica “tali da richiedere urgenti interventi terapeutici”. Dulcis in fundo, l’artico 35, al primo comma, dispone che il trattamento obbligatorio “deve essere notificato… al giudice tutelare” cosa che, nonostante quel “deve”, non è stata fatta in quanto non era possibile corredare tale notifica “dalla proposta medica motivata… e dalla suddetta convalida”. In più, al comma 7 dell’articolo 35, si afferma che “la omissione delle comunicazioni di cui al primo… comma del presente articolo determina la cessazione di ogni effetto del provvedimento e configura, salvo che non sussistano gli estremi di un delitto più grave (come in questo caso), il reato di omissione di atti di ufficio”. segue…
sanseveropuntoit, 28 luglio 2023 La musica del sito
Capitolo UNDICESIMO L’UFFICIO CHE NON C’E’
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