San Severo, 12 giugno 1984
Prot. n. 15718
Oggetto: Contestazione di addebiti.
Al
dipendente
Sig.
Macchiarola
Ins.
Giovannantonio
Via F. Pelosi, 16 - Città
Raccomandata A.R.
La
S.V.,
in
data
12
aprile
u.s.,
provvedeva
a
diffondere
un
ciclostilato,
contenente
una
Sua
"lettera
aperta",
indirizzata
a
tutti
i
dipendenti
comunali,
alle
Organizzazioni
sindacali
della
C.G.I.L.,
C.I.S.L.
e
U.I.L.,
e
"al
Sindaco",
nella
quale
vengono
espressi
giudizi
ed
apprezzamenti,
a
dir
poco,
offensivi
e
parziali,
nei
confronti
di
questa
Amministrazione
che,
a
Suo
dire,
avrebbe
calpestato
"le
più
elementari
norme
che
riguardano
i
diritti
della
persona",
e
ciò
soltanto
perché,
con
specifico
ordine
di
servizio,
Le
si
dava
mandato
di
elaborare,
presso
il
C.E.D.
di
Torremaggiore, gli stipendi mensili.
Ritengo
superfluo
qui
richiamare
i
vari
passi
del
predetto
documento
-(una
copia
del
quale
resta
acquisita
agli
atti
di
questo
archivio
comunale)-
che
inequivocabilmente
offendono
l'Amministrazione,
e
non
intendo
assolutamente,
in
questa
sede,
instaurare
un
contraddittorio
o
polemizzare,
ma
devo
precisare
che
"la
diffamazione
del
Comune"
-(e
giudizi
o
valutazioni
quantomeno
soggettivi
e
di
carattere
strettamente
personale
che
vengono
divulgati
a
mezzo
di
una
"lettera
aperta"
non
possono
diversamente
considerarsi)-
ed
i
"pubblici
atti
di
insubordinazione"
-(ed
il
rifiuto,
chiaramente
espresso
e
reso
pubblicamente
noto,
di
continuare
ad
attendere
alle
incombenze
che
le
fossero
state
successivamente
affidate
non
può
che
considerarsi
pubblico
atto
di
insubordinazione)-
costituiscono
precisi
gravami,
contemplati
dal
vigente
Regolamento
Organico,
che
obbligano
ad
instaurare procedimento disciplinare.
Ciò
premesso,
nel
contestarLe
formalmente
quanto
precede,
La
invito
a
far
tenere
deduzioni
scritte,
ove
lo
ritenga,
nel
termine
perentorio
di
15
-(quindici).
giorni
dalla ricezione della presente.
Il Sindaco
(Michele Cologno)