Il sindaco delle banane, Francesco Miglio (1/ 6 ) Potrei ancora chiosare su questo personaggio, su questo individuo duplice, esemplare antropologico politico di una personalità scissa tra l’apparire e l’essere, su questo sepolcro imbiancato e, ormai, falsario smascherato, e mai troppe sarebbero le aggettivazioni da aggiungere a quelle di cui l’ho gia fatto oggetto. Per non esaurire inutilmente il vocabolario e la fantasia contro una tale coriacea creatura, rinuncio, anche nel suo caso, a ogni personalismo e in questo capitolo, nonostante il titolo, mi riferirò unicamente al sindaco e, nella sua funzione di Ufficiale di Governo , all’ Ufficiale d’Anagrafe senza, tuttavia, dimenticare che tali funzioni sono svolte e si realizzano nel Comune delle Bananas. Proviamo, allora, ad elencare tutte le illegalità, le inadempienze, le irregolarità, gli abusi, le falsificazioni e le castronierie commesse dal Sindaco/Ufficiale d’Anagrafe/ Ufficiale di Governo; il trimurto alto rappresentante del Comune delle Bananas. . Vengo cancellato dall’Anagrafe senza che me ne sia data comunicazione. Venuto a conoscenza di tale cancellazione, comunico la mia richiesta di iscrizione quale senza fissa dimora senza che vi corrisponda la prescritta comunicazione. La mia richiesta di variazione non viene trascritta. Anziché procedere alla mia iscrizione, in data 26/02/202 , (tre (3) giorni dopo la mancata iscrizione), si dispone un accertamento abusivo , per chiedere alla persona che abita al domicilio da me indicato se quel domicilio fosse esistente! Dopo aver accertata l’esistenza del domicilio mi iscrivono abusivamente in una via inesistente (fittizia). L’iscrizione in una via fittizia contravviene a quanto stabilito dalla legge anagrafica. L’iscrizione in una via fittizia è difforme da quanto comunicato dall’ufficiale d’anagrafe nella comunicazione del 23.09.2019. L’iscrizione in una via fittizia è in contrasto con quanto stabilito dalla circolare del Ministero dell’Interno n.19 del 7 agosto 2009 punto 6. Tale iscrizione in una via fittizia viene, comunque e abusivamente, effettuata senza darmene comunicazione. La mia richiesta di residenza, pur in mancanza di comunicazione avversa, non viene confermata.