Sant’AGOSTINO (354-430)
Padre
della
chiesa.
Figlio
di
Monica,
anch’essa
canonizzata,
si
allontanò
dalla
fede
per
tornarvi,
all’età
di
32
anni,
dopo
aver
ascoltato
il
vescovo
di
Milano
Ambrogio,
da
cui
fu
battezzato
nel
387.
Fu
ordinato
prete
nel
392
e
divenne,
quindi,
vescovo
di
Ippona.
Nei
13
libri
delle
Confessioni,
composti
attorno
al
400,
oltre
ad
una
prima
parte
autobiografica,
tratta
di
problemi
teologici.
A
seguito
del
sacco
di
Roma
del
410
ad
opera
dei
Visigoti
di
Alarico,
scrisse
il
De
civitate
Dei
,
per
difendere
il
cristianesimo
dall’accusa
di
essere
causa
della
debolezza
dell’impero romano.
La sua festa cade il 28 agosto.