sanseveropuntoit, 21 febbraio 2025
IL CD-ROM
“SAN SEVERO 2000”
I VESCOVI DI SAN SEVERO
(31) Emanuele MERRA
Mons. EMANUELE MERRA (Andria 1838 – San Severo 1911)
- 31° vescovo della Diocesi di San Severo dal 1905 al 1911
Nato ad Andria il 9 novembre 1838, fu scrittore di storia e oratore insigne.
Fu
consacrato
vescovo
di
Crotone
il
21
dicembre
1899
e,
nel
Concistoro
del
27
marzo
1905,
fu
traslato
alla
Cattedra
di
San
Severo,
ove
curò
il
Seminario,
ordinò
la
Curia,
comandò
di
insegnare
il
Catechismo
ai
piccoli
e
riordinò,
a
favore dei poveri, il Monte dei pegni.
Ornò
la
casa
vescovile
con
pitture
e
stemmi
e
volle
arricchire
l’altare
maggiore
della Cattedrale con splendidi candelieri metallici.
Una placida morte lo colse il 20 luglio 1911.
Il
29
aprile
1922,
le
sorelle
ne
traslarono
la
salma
nella
Chiesa
di
Santa
Maria
dei Miracoli, in Andria.
(32) Gaetano PIZZI
Mons. GAETANO PIZZI (Miranda 1855 – Napoli 1921)
- 32° vescovo della Diocesi di San Severo dal 1913 al 1921
Nato
a
Miranda
il
14
febbraio
1855,
dalla
prima
giovinezza
si
diede
agli
studi
sacri
e,
divenuto
sacerdote,
coprì
lodevolmente
l’ufficio
di
Teologo
nella
Cattedrale di Isernia e fu Rettore dei Seminario della stessa città.
Nominato
Vescovo
di
Lacedonia
nel
1907,
venne
trasferito
a
San
Severo
il
19.1.1913.
Restaurò
il
Palazzo
Vescovile
di
San
Paolo
di
Civitate
e
istituì
quattro
Canonici
Coadiutori del Parroco nella chiesa di San Giovanni Battista.
Mori
improvvisamente
il
15
giugno
1921
in
Napoli,
dove
si
ora
recato
per
una
visita medica.
E’ stato tumulato nella tomba di famiglia del paese natale.
(33) Oronzo Luciano DURANTE
Mons.
ORONZO
LUCIANO
DURANTE
(Melendugno
1864
–
San
Severo 1941)
- 33° vescovo della Diocesi di San Severo dal 1922 al 1941
Nato
a
Melendugno
il
13
dicembre
1864,
attese
agli
studi
di
dottrina
e
di
lettere
con tanta diligenza da meritare ogni anno la medaglia d’oro o d’argento.
Laureato
In
Teologia
e
Diritto
Canonico,
fu
consacrato
sacerdote
nel
1887
e,
dopo
aver
retto
la
propria
parrocchia
per
18
anni,
fu
consacrato
Vescovo
di
San
Severo
il
24
agosto
1922
e
fece
il
suo
ingresso
nella
diocesi
il
7
ottobre
dello
stesso anno.
Nella
prima
domenica
di
luglio
dei
1923
consacrò
la
Città
e
Diocesi
al
Sacro
Cuore di Gesù.
L’8
febbraio
1924
eresse
la
Parrocchia
di
San
Placido
in
Poggio
Imperiale;
il
19
luglio
1926
fondò
in
San
Severo
la
parrocchia
di
Croce
Santa
e
il
2
febbraio
1940
quella
di
San
Bernardino;
il
24
ottobre
1941
eresse
e
dotò
integralmente
la parrocchia di Maria SS.ma della Fontana in Torremaggiore.
Diede
un
forte
impulso
all'Azione
Cattolica,
rese
perpetua
l’Adorazione
delle
Sacre Quarantore.
Nel
1937,
celebrò
con
grande
fasto
l’incoronazione
della
Madonna
dei
Soccorso.
Promosse
il
1°
Congresso
Eucaristico
Diocesano
nel
1938,
mentre
portava
a
termine
due
Visite
Pastorali,
la
prima
nel
1937.
Fondò
l'associazione
delle Dame di Carità e la Società San Vincenzo de’ Paoli.
Ricco
di
meriti,
riposò
nel
Signore
il
5
novembre
1941.
Le
sue
spoglie
sono
tumulate nella Cattedrale di San Severo.
(34) Francesco ORLANDO
Mons. FRANCESCO ORLANDO (Torre Annunziata 1895 - 1960)
- 34° vescovo della Diocesi di San Severo dal 1942 al 1960
Nato
in
Torre
Annunziata
il
21
febbraio
1895,
attese
agli
studi
letterari
nel
Liceo
“Garibaldi”
di
Napoli,
conseguendo
la
laurea
“maxima
cum
laude”
presso la Facoltà Teologica San Luigi di Posillipo.
Fu
consacrato
sacerdote
il
30
marzo
1918
e,
dopo
aver
ricoperto
vari
incarichi
nella
sua
Diocesi
di
Nola,
fu
consacrato
Vescovo
18
ottobre
1942
e
fece
il
suo
ingresso a San Severo il 6 dicembre dello stesso anno.
Governò
la
Diocesi
per
circa
diciotto
anni
con
grande
bontà,
sapienza
e
magnanimità.
Istituì
le
Parrocchie
di
Santa
Maria
della
Libera,
di
Cristo
Re
e
di
San
Bernardino, nonché quella di Santa Maria della Fontana in Torremaggiore.
Nel
1947
ridusse
a
uso
profano
la
chiesa
di
Sant’Onofrio,
cadente
e
chiusa
al
culto, istituendovi la sede delle ACLI.
Nel
decennale
della
Sua
consacrazione
Episcopale,
fu
nominato
Assistente
al
Soglio Pontificio da Pio XII.
Indisse
e
portò
a
termine
due
Visite
Pastorali
(1950
-
1954);
concesse
in
enfiteusi
ventinovennale
agli
operai
indigenti
i
terreni
della
Cattedrale
e
di
San
Giovanni Battista; rinnovò l'Episcopio e la Curia.
Nel
1957,
centenario
della
proclamazione
della
vergine
del
Soccorso
a
Patrona
della
città,
elevò
a
Santuario
la
Chiesa
di
Maria
SS.ma
del
Soccorso
e
quella
di
Maria SS.ma della Fontana.
Ottenne la sovvenzione statale per il restauro della Cattedrale e del Seminario.
Morì
il
2
agosto
1960,
preso
da
improvviso
malore,
nella
casa
paterna
di
Torre
Annunziata.
Le
sue
spoglie
ora
riposano
nella
Cappella
del
Rosario
del
cimitero di quella città.
(35) Valentino VAILATI
Mons. VALENTINO VAILATI (Milano 30.6.1914 – Manfredonia 1998)
- 35° vescovo della Diocesi di San Severo dal 1961 al 1970
Nato
a
Milano
il
30
giugno
1914,
fu
alunno
prima
del
Seminario
di
Tortona,
poi
del
Seminario
Lombardo
in
Roma
dove
conseguì
la
Laurea
in
Teologia
presso l’Università Gregoriana.
Ordinato
sacerdote
il
22
agosto
1937,
ebbe
diversi
incarichi
e,
quindi,
insegnò
lettere
classiche
nel
Seminario
Vescovile,
ottenendo
poi
la
cattedra
di
Teologia
Dogmatica e Storia Ecclesiastica nel Seminario Teologico.
Uomo
di
profonda
erudizione,
scrisse
alcuni
volumi
di
meditazioni
e
di
Teologia per i laici.
Eletto
Vescovo
di
San
Severo
da
Giovanni
XXIII
l’8
dicembre
1960,
fu
ordinato il 6 marzo 1961 e il 4 maggio 1961 fece solenne ingresso in Diocesi.
Partecipò
al
Concilio
Vaticano
II
tenuto
nella
Basilica
Vaticana
dal
1963
al
1965.
Restaurò
e
sistemò
il
Seminario
e
rinnovò
e
ornò
la
Chiesa
Cattedrale
costruendo nella cripta il sacello per la sepoltura dei vescovi.
Istituì
tre
nuove
Parrocchie
nella
chiesa
di
Maria
SS.ma
della
Provvidenza,
dell’Immacolata
Concezione,
con
decreto
del
15
agosto
1966,
e
nella
chiesa
del
Sacro Cuore il 24 marzo 1968.
Promosse
l’applicazione
dei
Decreti
Conciliari
e
il
restauro
delle
più
antiche
pergamene del Capitolo Cattedrale con l’opera dei Monaci Benedettini.
E’ stato Amministratore Apostolico di Termoli, Larino e Lucera.
Il
5
giugno.1970
è
stato
trasferito
alla
sede
arcivescovile
di
Manfredonia,
dove,
ha
continuato
a
risiedere
dopo
essere
andato
in
pensione
e
dove
è
deceduto
nel
1998.