Capitolo Sesto I volenterosi carnefici - parte seconda
Devo dirvi, miei cari cinque lettori, che rimasi colpito da questo Maresciallo, Giovanni Fingo, per la sua disponibilità e per l’attenzione che prestò al racconto del mio sequestro, nonché per la frase con cui rispose alla mia lamentela per come ero stato accolto dal collega che lo aveva preceduto. «Le posso assicurare che, per quello che lei mi ha raccontato, non troverà mai nessun carabiniere, nemmeno nella più sperduta Caserma d’Italia, che non sia disponibile ad accettare una denuncia come questa!» Mi invitò, pertanto, a presentare al più presto la denuncia per il TSO subito, raccomandandomi di far riferimento a tutte le circostanze che lo avevano preceduto e allegandovi tutta la documentazione in mio possesso che servisse alla ricostruzione del fatto. Tanto fui colpito da questa apertura e tanto mi entusiasmò il suo comportamento che ebbi modo di salutarlo con queste parole: «Maresciallo, io la ringrazio della fiducia che lei mi trasmette e… le posso dire una cosa? Non ho mai sopportato le divise, nemmeno quando facevo il militare, ma ora le dico che, se l’avessi conosciuta prima di essere assunto al Comune, avrei chiesto di entrare nell’Arma per rendere servizio alla Giustizia!» Fu così che nei giorni successivi mi misi al lavoro per definire la denuncia che avevo abbozzato. Devo dirmi, miei cari cinque lettori, che fu un supplizio approntarla. Non solo per la meticolosa ricostruzione alla quale mi ero impegnato e per il recupero della documentazione da allegare ma, di più, per il dover rivivere con rabbia e rancore quel vissuto tanto da trovarmi più volte a scrivere tra le lacrime. Ora mi appariva in tutta chiarezza quella angoscia, quel tremore, quella rabbia impotente che credevo di aver saputo controllare e superare nei giorni precedenti e che ritenevo non mi avesse scalfito. Ne venne fuori un testo di dodici pagine che potrete leggere di seguito nella sua versione integrale in Pdf senza alcun rimando alla documentazione allegata, salvo in taluni casi dove è semplicemente riassunta nello stesso testo. Se volete, tuttavia, avere conoscenza degli allegati, che ritengo importanti in quanto potranno darvi conto dei fatti e degli intrighi che hanno preceduto il mio sequestro e di cui ho fatto fin qui solo cenno, non avete che da seguire il percorso cliccando su AVANTI . [ * ]
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[ * ] 27 febbraio 2019 [N.d.R.] Rispetto alla precedente versione, visibile fino a tutto il 2018, ho omesso le pagine in cui riportavo il testo della medesima denuncia con il contestuale rinvio agli allegati che vi sono citati; ho infatti reputato che, oltre alla ridondanza, potessero risultare fuorvianti per la difficoltà di contestualizzarli come, invece, sarà possibile fare nella ‘seconda parte’ dove si darà avvio alla cronaca sequenziale di questa vicenda. Chiarisco, inoltre, che ho mantenuto questo sesto capitolo, le cui pagine sono la naturale prosecuzione del quinto, solo per non stravolgere l’impianto di questa prima parte che avrebbe dato luogo a problematiche utili solo a ritardare il completamento di questa necessaria revisione.
sanseveropuntoit, 10 maggio 2017
Questo Capitolo 6 è stato revisionato in via definitiva con l’aggiornamento del 28 febbraio 2019