A
tutti
i
livelli
si
parla,
da
qualche
anno,
delle
nuove
frontiere
aperte
dalle
innovazioni
informatiche, profetizzando la morte del libro.
Noi
siamo
romanticamente
e
visceralmente
affezionati
al
libro,
inteso
come
oggetto
da
leggere,
amare
e
conservare
con
cura;
ma
nello
stesso
tempo
non
possiamo
chiudere
gli
occhi
sull'importanza
dei
nuovi
strumenti
al
servizio
della
cultura,
tra
cui
ovviamente il cd-rom.
Esso,
grazie
anche
ad
un'accorta
politica
di
diffusione,
è
penetrato
in
tutti
gli
ambienti,
ed
è
un
dato
di
fatto
che
porta
con
sé
degli
elementi
positivi.
Non
riteniamo
che
questo
dischetto
metallico
potrà
mai
sostituire
il
libro,
com'è
inteso
tradizionalmente;
ci
sembra
però
normale
pensare
ad
una
coesistenza
che
creerà
delle
maggiori
opportunità
per
la
cultura,
in
modo
che
le
conoscenze
possano
giungere
ad
un
numero
sempre
maggiore
di
persone,
evitando
ostacoli, remore e prevenzioni.
Per
questo
motivo,
siamo
lieti
della
realizzazione
della
prima
opera
su
cd-rom
avente
come
soggetto
la
nostra
San
Severo,
la
città
che
amiamo,
che,
racchiudendo
in
una
vera
e
propria
enciclopedia
un
tesoro
di
conoscenze
e
di
scoperte,
si
presta
molto
bene
alla
diffusione
della
reale
immagine
della
nostra comunità.
San
Severo
è
una
città
con
dei
problemi,
come
tante
altre,
ma
che
possiede
dei
patrimoni
di
arte,
di
cultura,
di
tradizioni,
di
inventiva,
di
intelligenza
che
vanno
posti
nel
dovuto
risalto.
Tocca
a
noi
sanseveresi
favorire
sempre
più
la
diffusione
del
nostro
vero
volto,
operando
ognuno
secondo
le
proprie
possibilità,
consapevoli
che
c'è
lavoro
per
tutti.
Abbiamo
pertanto
apprezzato
il
fatto
che
nel
cd-rom
sia
confluito
il
contributo
di
tanti
studiosi,
viventi
o
scomparsi, legati dal comune obiettivo.
Allo
stesso
modo,
non
possiamo
non
rimarcare
lo
sforzo
che
l'Amministrazione
Comunale
sta
da
tempo
facendo
per
favorire
la
cultura
nella
nostra
terra
e
la
promozione
della
città
a
livello
nazionale
ed europeo.
Potremmo
ricordare
lo
sforzo
di
abbellire
le
vie,
i
palazzi
e
i
monumenti
cittadini,
di
promuovere,
anche
finanziariamente,
convegni,
manifestazioni,
dibattiti,
spettacoli,
feste
popolari,
di
dedicare
delle
strade
ai
nostri
concittadini
più
insigni,
affinché
servano
di
esempio,
di
stringere
rapporti
con
altre
comunità europee.
Personalmente,
sin
dal
1995
abbiamo
lavorato
in
questa
direzione,
certi
che
il
cammino
continuerà
anche
in
futuro,
dal
momento
che
gli
uomini
passano, ma la Città resta.
Ed
oggi
San
Severo
è
una
città
profondamente
cresciuta,
è
sede
di
corsi
universitari,
pone
la
sua
candidatura
a
capoluogo
di
provincia,
non
ha
complessi
di
inferiorità
ma
nello
stesso
tempo
ha
anche
l'umiltà
di
chi
conosce
la
forza
del
lavoro,
di
chi
non
ha
dimenticato
le
radici
contadine,
alle
quali,
anzi,
ha
innalzato
persino
un
monumento,
perché
nessuno possa dimenticare da dove veniamo.
Alla
luce
di
quanto
detto,
è
facile
dimostrare
che
il
cd-rom
realizzato
dall'Ufficio
Relazioni
con
il
Pubblico,
con
tanto
lavoro
e
sacrificio,
si
inserisce
in
un
solco
ben
preciso,
non
rappresentando
un
momento
irrelato,
un
episodio
a
se
stante.
Al
contrario,
si
presta
molto
bene
all'obiettivo
di
diffondere
nel
mondo
il
volto
più
nobile
e
bello
di
San Severo, senza peraltro fare torto alla verità.
A
questo
cd-rom,
che
si
diffonderà
ben
presto,
ne
siamo
certi,
in
tutti
gli
ambienti,
cittadini
e
non,
auguriamo
il
successo
che
merita.
Il
Duemila
è
iniziato
per
la
Città
con
il
passo
giusto
e
riteniamo
che
questa
enciclopedia
multimediale
rappresenti
un
fervido e positivo auspicio per il futuro prossimo.
Giuliano Giuliani
Sindaco della Città di San Severo
Capitolo NONO
L’UFFICIO CHE NON C’ERA
Parte quarta
IL CD-ROM SAN SEVERO 2000