sanseveropuntoit, 8 marzo 2025
IL CD-ROM
“SAN SEVERO 2000”
La musica del sito
LA CONSACRAZIONE DELLA CITTA’ ALLA MADONNA Il giorno 9 maggio 1943, in pieno conflitto mondiale, Mons. Francesco Orlando , sotto il pericolo dei bombardamenti, volle consacrare alla Madonna del Soccorso la Città di San Severo e tutta la Diocesi. Approfondimento VERBALE DELLA CONSACRAZIONE DELLA CITTA E DIOCESI DI S. SEVERO AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA «N. 20154 del Repertorio - N. 4981 di Raccolta L'anno millenonovecentoquarantatre, anno XXI E.F., il giorno di domenica nove maggio, in S. Severo in Piazza Nicola Tondi alle ore undici dinanzi al Simulacro Venerando della Celeste Incoronata Patrona la Beata Vergine del Soccorso e dei Santi Compatroni Severo e Severino. Innanzi a me Cavaliere dei Santi Maurizio e Lazzaro e Commendatore della Corona d'Italia Umberto Dottor De Julio fu Pasquale, Notaro iscritto nel ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Foggia e di Lucera, con sede in Foggia, residente in S. Severo con lo studio al Vico S. Antonio n. 27 ed alla presenza dei Signori Cav. Dottor Mario Savino di Ernesto R. Podestà del Comune di S. Severo, Molto Reverendo Canonico Cav. Raffaele Papa fu Donato, Arcidiacono della Cattedrale di S. Severo e Francesco Mascia fu Silverio, Priore dell'Arciconfraternita del Soccorso di San Severo, nati e domiciliati in S. Severo, testimoni idonei con le qualità legali e a me noti, si è costituito Sua Eccellenza Rev.ma Mons. Francesco Orlando , di Catello, Dottore in Sacra Teologia, Vescovo di S. Severo, nato in Torre Annunziata e residente in S. Severo, della cui identità personale io notaro sono certo. Sua Ecc. Mons. Vescovo Orlando in conformità del Sovrano desiderio di Sua Santità il Papa Pio   XII felicemente regnante ed in propiziazione della Divina Misericordia per le condizioni dei tempi, col presente atto pubblico dichiara di consacrare come in effetti consacra ufficialmente la Città e Diocesi di S. Severo al Cuore Immacolato di Maria, perché col suo Materno Soccorso facendo rifiorire la vita Cristiana in opere di Fede e di Carità cooperi all'avvento del Regno di Giustizia e di pace del Cuore di Cristo nell'Italia e nel Mondo. Del ché ho redatto il presente verbale in triplice originale di cui uno si conserva nei rogiti di me Notaro, uno nella Curia Vescovile di S. Severo e uno in pergamena, in apposita custodia ai piedi del Simulacro della Beata Vergine dei Soccorso, per mia cura compilato e scritto da persona di mia fiducia, avendone dato solenne e pubblica lettura avanti ai detti testimoni ed alla presenza del Clero e del Popolo di S. Severo, auspicando per l'avvenire manifestazioni sempre più fulgide di fede e di pietà all'Eccellentissimo costituito, che interrogato dichiara essere lo scritto contenuto in questo atto, conforme alla verità e sua volontà. Il presente verbale viene sottoscritto dall'Ecc.mo Mons. Orlando, dai testimoni e da me Notaro.
LA CONSACRAZIONE DELLA CITTA’ ALLA MADONNA DEL SOCCORSO
DAL DOPOGUERRA AD OGGI Il 7 maggio del 1951 con delibera N. 277/6884 del Comune di San Severo, veniva cambiata la denominazione di Piazza Luigi Zuppetta (che precedentemente si chiamava Piazza Aurora) in Piazza dell’Incoronazione di Maria SS.ma del Soccorso. Nel 1957, nella ricorrenza del Primo Centenario della Proclamazione della Vergine del Soccorso a Patrona di San Severo, fu inaugurato in Piazza Incoronazione un monumento di marmo bianco di Carrara raffigurante la Vergine del Soccorso. Monumento fatto fare a proprie spese dalla Sig.na Teresa Masselli (1908-1977). La statua della Madonna del Soccorso fu scolpita in pregevole marmo bianco di Carrara dall’artista Pietro Tagliazucchi di Carrara. Mentre il progetto della recinzione in ferro battuto e del basamento fu disegnato dal geom. Giuseppe Greco di San Severo, progetto che veniva approvato dall'Ufficio Tecnico del Comune di San Severo in data 7 agosto 1957. Il 22 dicembre 1957 S.E. Mons. Francesco Orlando , con suggestiva cerimonia, proclamava Santuario la Chiesa che si onora del bel titolo del Soccorso. La Sacra Congregazione dei Riti, su istanza di S.E. Mons. Valentino Vailati , in data 17 ottobre 1963, stabiliva la data dell’8 maggio quale festività liturgica della Beata Vergine. Nel 1968 il Molto Rev. D. Vincenzo Prattichizzo istituì l’ «Armadio della Madonna» che è una istituzione caritatevole a favore dei poveri. Il giorno 8 maggio 1985 un giornale locale riportava in prima pagina «Scandaloso, di notte rubano l'oro della Madonna - Vandali notturni, sciacalli della notte, hanno trafugato nella nostra Cattedrale alcuni aurei doni di cui il Simulacro della Nostra Patrona, la Vergine del Soccorso, si adornava. I doni, voti dei fedeli e ringraziamenti per grazie ricevute dalla nostra Celeste Patrona, mai erano stati oggetto di cupidigia di ladri. La cittadinanza tutta infatti... mai aveva, pur nelle ristrettezze o nella cattiveria della vita, mostrato cupidigia verso quel "bene" che rispecchiava solo la fede della nostra popolazione». «Furto di modesta entità», precisava il medesimo giornale nei giorni successivi, «ma che, di contro, è oltremodo grave sul piano morale». Le corone rubate non furono più ritrovate e la Madonna portò sul capo una ghirlanda di fiori, così pure il Bambino Gesù, fino al 19 maggio 1985, giorno della Festa Patronale, quando la Madonna del Soccorso fu portata in processione con la corona di oro e gemme dell'Incoronazione del 1937. Il giorno 8 maggio del 1986 la Madonna fu incoronata con le nuove corone nella Cattedrale di San Severo dal vescovo Mons. Carmelo Cassati. In seguito, il Comitato Feste Patronali fece fare altre corone in argento dorato, corone che sono state offerte da una famiglia sanseverese che preferisce conservare l'anonimato. L’8 Maggio del 1987, alla presenza del Card. Giuseppe Caprio e dei Santi Patroni dei Comuni della Diocesi, fu celebrato il 50° anniversario dell’incoronazione della Vergine. Il 25 maggio 1987, nella storica visita di SS . Giovanni    Paolo    II alla Capitanata, alla presenza di circa 60.000 persone, fu celebrata, davanti al simulacro della SS. Vergine del Soccorso, una solenne liturgia eucaristica presieduta dal Sommo Pontefice.
L’atto di consacrazione della Città di san Severo e della Diocesi al Cuore Immacolato di Maria. (Foto Masselli) (foto Masselli) La Madonna del Soccorso come fu esposta ai fedeli dopo il furo delle corone avvenuto nel 1985. (Foto Masselli).  L’Incoronazione dell’8 maggio 1986 nella cattedrale di San Severo. (Foto Masselli).  8 maggio 1987 in Piazza Incoronazione. Sono raffigurati, da sin., Don Vincenzo Prattichizzo, S.E. Mons. Carmelo Cassati, il Sig. Ennio D’Amico e Mons. Umberto Prattichizzo. (Foto Masselli) (Foto Masselli)
(foto Masselli)